Il turismo internazionale nelle Marche nel 2012

Cresce la presenza degli stranieri nella regione

Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: anno 2012
Anno edizione : 2013
Disponibile su: http://www.unioncameremarche.it/

Nel contesto del mercato turistico globale, che resiste alla crisi registrando perfino margini di crescita nel 2012, l’Italia rimane una meta tra le più desiderate dagli stranieri: il nostro paese figura a metà classifica nel rating delle 10 destinazioni preferite per arrivi e spesa turistica.

I dati emergono dal Rapporto sull’indagine sul turismo organizzato internazionale, commissionato da Unioncamere Marche e prodotto dall' Osservatorio turistico della Regione Marche in collaborazione con l’Istituto nazionale ricerche turistiche (Isnart).

Il Lazio, il Veneto e la Toscana, con le loro città d’arte, sono le destinazioni con il volume di pacchetti più venduti dai tour operator internazionali; le Marche si collocano come una destinazione che attrae sempre di più la domanda turistica internazionale, anche se in termini assoluti la sua rilevanza è ancora minima. 

Nel 2013 quasi il 6% dei tour operator internazionali che vendono l'Italia come meta di vacanza include la Regione Marche nel proprio catalogo, dato in crescita rispetto al 2012 quando veniva venduta da poco più del 4%.

Sono oltre 371 mila gli arrivi turistici stranieri, che generano 1,9 milioni di presenze, pari al 16% del totale delle presenze nelle Marche, segnando una stabilità degli arrivi rispetto al 2011 (-0,4%) e un incremento delle presenze straniere (+3%). Tale  andamento è in controtendenza rispetto al flusso turistico degli italiani nelle Marche (-1,6% per gli arrivi e -1% per le presenze). Riguardo ai singoli mercati di origine dei flussi stranieri, la Germania e i Paesi Bassi risultano al primo e al secondo posto per arrivi e presenze, rispettivamente con il 16% e il 9% degli arrivi.

Il rapporto contiene informazioni statistiche riferite all’anno 2012 e al primo semestre 2013, oltre a previsioni per il 2014. Per il turismo organizzato nel mondo si basa su dati Unwto (World tourism organization), per il turismo verso l’Italia e verso le Marche su dati provenienti dall’Osservatorio nazionale sul turismo, dall'Istat e dall’Osservatorio turistico regionale.