Rapporto ICCS 2022

L'Invalsi diffonde il rapporto sulla conoscenza in educazione civica e alla cittadinanza

Tipo di prodotto: rapporto quinquennale                   
Periodo di riferimento: 2022                       
Anno di edizione: 2023
Disponibile su: https://invalsi-areaprove.cineca.it/

L’Invalsi diffonde il rapporto ICCS 2022 che fotografa il livello di educazione civica e alla cittadinanza degli studenti italiani.

Attualmente ICCS (Civic and Citizenship Education Study) è il più grande studio a livello internazionale dedicato all’educazione civica e alla cittadinanza, promosso dalla IEA (International Association for the Evaluation of Educational Achievement). L’educazione civica e alla cittadinanza (Ecc) è definita come area di apprendimento che mira a sostenere lo sviluppo della conoscenza e della comprensione dei principi e delle istituzioni della società da parte dei giovani, la loro valutazione critica dei ruoli e delle responsabilità dei cittadini e l’apprendimento di come influenzare le politiche e le pratiche attraverso i processi democratici. Alla rilevazione ICCS 2022, la terza edizione dopo quelle del 2009 e del 2016, hanno partecipato 22 paesi e due Länder tedeschi; circa i due terzi dei paesi, tra cui l’Italia, hanno adottato la modalità digitale di svolgimento della prova.

Il campione italiano è costituito da 226 scuole, 4347 studenti di terza secondaria di primo grado e 2121 insegnanti, ed è rappresentativo sia a livello nazionale sia a livello di cinque aree geografiche (Nord Ovest, Nord Est, Centro, Sud, Sud e Isole). Oltre agli item per la prova cognitiva, sono stati sviluppati strumenti per misurare il background degli studenti, i loro atteggiamenti e il loro impegno civico, le caratteristiche dei contesti scolastici; sono stati inoltre raccolti dati contestuali da insegnanti, dirigenti scolastici ed esperti nazionali.

Nel rapporto si legge che inin Italia gli studenti raggiungono un punteggio medio di 523 nella scala di conoscenza civica, significativamente superiore alla media internazionale di 508.
La media del punteggio delle ragazze risulta superiore a quella dei ragazzi in quasi tutti i Paesi, con una differenza media a livello internazionale di 26 punti. Anche in Italia il divario di punteggio è di 27 punti a favore delle studentesse.

Nel questionario di contesto, agli studenti è stato chiesto di indicare quanta fiducia avessero in alcuni gruppi e istituzioni, quali, ad esempio, il governo nazionale, il parlamento, i media tradizionali, i tribunali. In Italia, rispetto al precedente ciclo, si evidenzia un calo nella fiducia di oltre 10 punti percentuali rispetto ai media tradizionali (-15%) e al parlamento (-13%). In Italia, inoltre, gli studenti hanno atteggiamenti più favorevoli rispetto alla media internazionale nei confronti dell’eguaglianza di genere e dell’eguaglianza dei diritti tra gruppi con o senza background migratorio.

L’83% degli studenti in Italia si dice d’accordo sul fatto che la democrazia sia ancora la migliore forma di governo per il proprio paese, tale percentuale è del 74% a livello internazionale. Gli studenti italiani, con un punteggio medio di scala di 52, si sentono in grado di esercitare la cittadinanza in misura maggiore dei loro coetanei a livello medio internazionale (51 punti nella scala) e le aspettative degli studenti di partecipare a future attività civiche a scuola sono più elevate della media ICCS (52 punti medi in Italia vs 49 punti in media a livello internazionale).    

I tre obiettivi dell’educazione civica e alla cittadinanza ritenuti più importanti sia dai dirigenti scolastici sia dagli insegnanti italiani sono: promuovere il pensiero critico e indipendente degli studenti, promuovere la conoscenza dei diritti e doveri dei cittadini, promuovere il rispetto e la salvaguardia per l'ambiente.