Rapporto 2013 sullo stato dell’economia della provincia di Arezzo

Il rapporto annuale definisce il bilancio 2012 e delinea le previsioni per il 2013

Tipo di prodotto: rapporto
Periodo di riferimento: anno 2012
Anno di edizione: 2013
Disponibile su:http://www.ar.camcom.it

 
Realizzato dall’Ufficio studi della Camera di commercio di Arezzo e presentato in occasione dell’undicesima “Giornata dell’Economia”, il “Rapporto 2013 sullo stato dell’economia della provincia di Arezzo” descrive l’economia aretina nel 2012 e fornisce alcune indicazioni sulle prospettive per il 2013.

L’analisi descrive un quadro che per il 2012 si presenta con molte ombre, pur se presenti alcuni segnali positivi. Tra i fattori che concorrono a determinare questa situazione vi sono: una diminuzione pari al 2,6% del valore aggiunto; un indebolimento del sistema imprenditoriale, che vede in difficoltà soprattutto le piccole e micro imprese, ed in misura minore quelle comprese tra 50 e 249 addetti; un calo pari al 4,6% della produzione manifatturiera; un crollo del fatturato relativo al commercio al dettaglio (-7,1%); un tasso di disoccupazione che in cinque anni è quasi raddoppiato (+7,5%); un numero di protesti e fallimenti che va aumentando (+10,7% e +27,3% rispettivamente).

A fronte di ciò, alcuni segnali positivi tra i quali: il saldo bilancia scambi con l’estero di segno positivo (+19,1% rispetto al 2011) e non derivante dal crollo delle importazioni. L’export di Arezzo si posiziona al primo posto tra le province toscane, superiore anche a quello di Firenze. Timidi segnali di ripresa dell’export dell’oreficeria (+16,3%), superiore di poco a quella presentata dal prezzo dell’oro (+15%). Infine, in un anno così difficile, buone notizie dal turismo, con il +2,9% di turisti e +3,9% di pernottamenti.