Rapporto Invalsi 2021

14.07.2021

Online l'ultima edizione

Tipo di prodotto: rapporto annuale
Periodo di riferimento: 2021
Anno di edizione: 2021
Disponibile su: www.invalsi.it

Il Rapporto Invalsi 2021, a cura dell’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (Invalsi), presenta un’approfondita analisi delle competenze in italiano, matematica e inglese degli studenti delle scuole primarie e secondarie, con un grado di dettaglio che arriva fino al livello regionale. Questa edizione del rapporto riprende le fila dell’analisi interrotta forzatamente nel 2020, a causa dell’improvvisa e dirompente diffusione dell’epidemia di COVID-19 che ha profondamente alterato i ritmi e le consuetudini della vita scolastica nazionale. La ripresa dell’effettuazione delle prove nella primavera del 2021, con tassi di partecipazione molto elevati, consente una prima valutazione degli effetti sugli apprendimenti degli studenti della discontinuità rappresentata dalla pandemia.

A questo proposito nel rapporto si legge, fra le altre cose, che la percentuale di studenti di terza media che non raggiunge il livello sufficiente di competenze in italiano si attesta al 39%, con un incremento di 5 punti rispetto al 2019; si conferma il quadro di forti disparità territoriali, con una differenza di 17 punti fra il risultato del Nord Est (33%) e quello del Sud e Isole (50%). Il peggioramento è ancora più marcato in matematica, dove la percentuale di studenti di terza media al di sotto della soglia considerata sale al 45% dal 39% di due anni prima, con un incremento di 6 punti percentuali; anche in questo caso permangono forti squilibri geografici, con il Sud e le Isole che evidenziano un divario addirittura di 25 punti rispetto al Nord Est (60% v. 35%). Questo quadro così preoccupante è solo parzialmente mitigato da una relativa stabilità dei risultati in inglese, con una percentuale di studenti che non raggiungono il livello atteso (A2) del 24% per la lettura (reading) e del 41% per l’ascolto (listening).

La tendenza ad un peggioramento generalizzato si conferma fra gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori. In questo caso, la percentuale di studenti che non raggiunge le competenze sufficienti in italiano raggiunge il 44%, contro il 35% del 2019; nel dettaglio, le quote di studenti che si trovano in tale condizione sono pari al 27% nel Nord Ovest, al 33% nel Nord Est, al 43% nel Centro, al 61% nel Sud ed al 57% nel Sud-Isole. Un incremento di portata analoga, dal 42% di due anni prima al 51% presente, interessa la percentuale di studenti senza competenze sufficienti in matematica; tale quota giunge a sfiorare il 70% nel Sud e nelle Isole.

L’analisi della distribuzione dei risultati mostra chiaramente che il peggioramento dei risultati è più marcato fra gli studenti che provengono da famiglie con un livello socio-culturale più basso.

Categorie: Istruzione e formazione | Invalsi - Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione

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