Gli esiti occupazionali delle scuole professionali in FVG

La Regione pubblica un rapporto sui diplomati nell’anno 2020/2021

Tipo di prodotto: Rapporto
Anno di riferimento: 2020-2022
Anno di edizione:2023
Disponibile su: www.regione.fvg.it

L’Osservatorio sul mercato e le politiche del lavoro della Regione Friuli Venezia Giulia pubblica un rapporto con i risultati dell’indagine sugli esiti occupazionali degli allievi dei percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP) che si sono qualificati nell’annualità formativa 2020/2021. La rilevazione si sviluppa attraverso due fasi. Dapprima, i dati relativi alla situazione lavorativa degli allievi sono stati estratti dal sistema Ergon@t, database regionale nel quale vengono registrate le comunicazioni obbligatorie relative ai contratti di lavoro. A seguire, tra ottobre e dicembre 2022, un’indagine telefonica rivolta ai diplomati ha permesso di convalidare i dati ottenuti dal sistema Ergon@t e di reperire, allo stesso tempo, ulteriori informazioni sugli esiti occupazionali degli stessi allievi non ricavabili dalla sola fonte amministrativa.

Coloro che hanno concluso positivamente un percorso IeFP nell’anno formativo 2020/2021 sono 1.378, con una concentrazione prevalente nelle aree professionali della meccanica, impianti e costruzioni (27,9%), dei servizi alla persona (22,5%) e del turismo e sport (18%). Le donne sono il 41,8% dei qualificati, con una netta prevalenza nell’area dei servizi alla persona (90,9%) mentre gli stranieri sono il 14,9%.

Nel periodo tra la conclusione del percorso formativo (giugno 2021) e il 31 dicembre 2022, il 69,5% dei qualificati ha avuto esperienze di lavoro non sporadiche (ovvero superiori, complessivamente, alla durata di un mese), il 13,8% ha partecipato a tirocini formativi, come attività unica o prevalente mentre l’11,7% degli allievi ha solamente studiato, principalmente proseguendo gli studi presso istituti di scuola secondaria. Solo il 3,1% degli allievi qualificati non lavora, né studia, nel periodo di riferimento e l’1,9% ha avuto esperienze lavorative sporadiche. Se si considerano i dati relativi ai soli allievi qualificati che nel periodo hanno trovato un’occupazione non sporadica, l’area professionale che ottiene la migliore performance è quella della meccanica, impianti e costruzioni (23,7%), seguita dai servizi alla persona (21,1%) mentre nel caso delle esperienze sporadiche la prima area è quella del turismo e sport (30,8%). Tra coloro che hanno avuto esperienze di lavoro o di tirocinio, il 67,9% è stato impiegato in occupazioni coerenti con la propria qualifica e il 41,8% ha sottoscritto un contratto a tempo determinato. Il 77,5% e il 77,2% degli allievi, rispettivamente, esprimono un giudizio positivo sul percorso formativo e sull’esperienza di stage svolta durante il corso frequentato.