L'economia delle Marche

La Banca d’Italia pubblica il Rapporto annuale sull’economia regionale

Tipo di prodotto: Rapporto
Anno di riferimento:  2021-parte del 2022
Anno di edizione:  2022
Disponibile su: https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/economie-regionali/

L’economia delle Marche fa parte della serie di volumi annuali intitolata Economie regionali, a cura della Banca d'Italia, dedicata all’analisi della struttura economica e finanziaria delle economie locali. Le pubblicazioni, contenenti dati riferiti in massima parte al 2021 e all’inizio del 2022, sono basate sull’elaborazione di varie fonti di dati, tra cui le statistiche ufficiali prodotte da Inps, Istat, Ministero dello sviluppo economico e Agenzia delle Entrate.

Il volume illustra l'andamento dell'economia marchigiana nel 2020, soffermandosi in particolare su imprese, scambi con l'estero, mercato del lavoro, ricchezza e indebitamento delle famiglie, mercato del credito, finanza pubblica decentrata.

Nel volume si legge che nelle Marche, come nel resto del Paese, nel 2021 si osserva una ripresa dell'attività economica dopo la fase recessiva innescata dalla pandemia. La crescita del prodotto interno lordo regionale (indicatore ITER) è del 6,4 %, in linea con la media nazionale (6,6 %).

Nell'industria si registra una significativa ripresa dell'attività, dopo il pesante calo del 2020, in particolare tra le imprese del legno e mobile e della meccanica; emergono tuttavia difficoltà connesse con l'approvvigionamento di fattori produttivi e con i rincari dell'energia, acuite dalla guerra in Ucraina. Nel 2021 le esportazioni marchigiane a prezzi correnti aumentano del 15,6 %: in tutti i comparti si registra una dinamica positiva, con l’eccezione della farmaceutica (- 14 %).

Nel corso del 2021 le condizioni del mercato del lavoro marchigiano migliorano, come nel resto del Paese, anche se non in misura tale da riassorbire l’impatto della crisi pandemica;  il numero di occupati è aumentato dello 0,8 % rispetto al 2020; nel confronto con il 2019, ultimo anno prima della pandemia, il livello occupazionale risulta inferiore del 2,5 %.

Nel 2021 il reddito disponibile delle famiglie marchigiane torna a crescere beneficiando dei miglioramenti nel mercato del lavoro, con un’espansione del 2,9 %  a valori correnti. Il potere d’acquisto è stato però frenato dall’aumento dei prezzi in atto dalla seconda metà dell’anno: in termini reali l’incremento del reddito disponibile è stimabile all’1,2 %.