Osservatorio sulla malattia dei lavoratori dipendenti

L'Inps pubblica gli ultimi aggiornamenti

L'Inps pubblica gli ultimi dati derivati dall’Osservatorio semestrale sulla malattia (Polo unico di tutela della malattia) aggiornati al I e II trimestre 2021. L'osservatorio offre i dati sulle assenze per malattia dei lavoratori dipendenti sia del settore privato che di quello pubblico, prendendo come riferimento i certificati medici e le visite mediche di controllo domiciliari effettuate dall’Inps.

Nella nota che riepiloga i dati, si legge che come di consueto anche negli ultimi ultimi due anni si ha un decremento del numero di certificati tra il primo e il secondo trimestre dell'anno. La diminuzione però è molto consistente per il 2020 (-64,2%) mentre nel 2021ha un valore più contenuto (-16,1%); la difformità è riconducibile a una serie di fattori collegabili alla pandemia e soprattutto alle diverse misure intervenute per il suo contenimento, tra cui il regime di lockdown e lo smart working. Inoltre nel primo trimestre 2020, in cui l'epidemia ha cominciato a diffondersi, sebbene principalmente al Nord, si registra un forte incremento dei certificati, pari a circa un milione (sono quasi 9 milioni rispetto agli 8 milioni circa del 2019).

Nel primo trimestre 2021, complessivamente le giornate di malattia sono circa 33,5 milioni nel settore privato e 9,8 milioni nel pubblico, diminuendo rispettivamente del 15,7% e del 9,7% rispetto all’analogo valore del 2020.

Nel secondo trimestre 2021, le giornate totali di malattia sono circa 26,1 milioni nel settore privato e 7,5 milioni nel pubblico. Il loro numero aumenta in entrambi i settori rispetto al 2020 (del 24,5% nel settore privato% e del 30,8% nel pubblico). Riguardo alla durata, nel settore privato il numero medio di eventi di malattia per singolo lavoratore (11,5) è maggiore a quello rilevato nella pubblica amministrazione (10,2), così come la durata media del complesso di eventi di malattia (6,2 giorni contro 5,5).