La domanda di lavoro delle imprese pisane

La Cciaa pubblica i dati 2021

Il Report sulla domanda di lavoro delle imprese, a cura della Cciaa di Pisa, segnala l’attivazione di 3.240 contratti di lavoro entro la fine di luglio, registrando 560 assunzioni in più rispetto allo stesso mese del 2019 (+21%) e un incremento di 1.700 unità rispetto allo stesso mese del 2020. Contribuisce a questo saldo positivo il comparto del turismo, ristorazione e alloggio, che prevede di assorbire 870 lavoratori (270 in più rispetto allo stesso periodo del 2019). Nell’ambito dei servizi, quelli rivolti alle imprese crescono di 810 unità ( erano 200 in meno nello stesso periodo del 2019) e quelli alla persona  si attestano a 350, un dato più o meno invariato rispetto ai due anni precedenti. Le assunzioni previste per il commercio sono 300 e l’industria manifatturiera e le public utilities registrano ben 700 nuovi ingressi (+60 rispetto ai due anni precedenti) mentre 230 sono nell’ambito del settore delle costruzioni (+50 ingressi rispetto ai due anni precedenti).
Il 10% delle entrate previste a luglio 2021 è destinato a personale laureato (con punte del 60% per le professioni dirigenziali e tecnici specializzati) mentre il 35% è rivolto a diplomati (con punte decisamente sopra il 50% tra gli operai metalmeccanici ed elettromeccanici). La qualifica o diploma professionale è richiesto al 15% degli assunti mentre nel 40% dei casi ci si limita al possesso della sola scuola dell’obbligo (con valori sopra la media tra gli operai edili, del comparto moda e tra gli autisti di mezzi di trasporto).