I lavoratori dello spettacolo e dello sport

L'Inps diffonde i dati relativi al 2020

Nel 2020 il numero di lavoratori dello spettacolo registrati all'Inps è pari a 261.799, con una retribuzione media annua di 10.821 euro. Il settore dello spettacolo è tra quelli che più hanno risentito degli effetti della pandemia, mostrando una diminuzione, rispetto al 2019, di quasi 70 mila lavoratori (-21%). Analizzando la situazione rispetto alla tipologia professionale, il gruppo più colpito dalle conseguenze della pandemia è quello dei conduttori e animatori, in calo di oltre il 40% tra il 2019 e il 2020; anche i lavoratori del settore musicale (orchestrali, musicisti, gruppi canto e ballo) registrano una riduzione di circa un terzo. Tra questi, risulta particolarmente colpito dagli effetti della crisi pandemica il gruppo dei lavoratori autonomi, per i quali la retribuzione media nel 2020 è quasi dimezzata rispetto al 2019. Considerando l'area geografica, il 39,8% dei lavoratori dello spettacolo è attivo nelle regioni del Centro, il 26,7% nel Nord-ovest, il 17% nel Sud e Isole e il 16,5% nel Nord-est.

Riguardo agli sportivi professionisti, nel 2020 il loro numero è pari a 8.111. Di questi, il 92,1% è costituito dagli appartenenti alla Federazione calcio. Nel 2020 si registra in totale un incremento dell’1,4% del numero di lavoratori rispetto al 2019, ma gli sportivi delle federazioni diverse dalla Federazione calcio registrano una diminuzione del 4,3%. Gli effetti della pandemia sono molto marginali per gli sportivi professionisti, mentre sono rilevanti per le Società sportive, che hanno subito le conseguenze economiche della chiusura al pubblico degli impianti e dello svolgimento delle manifestazioni sportive a porte chiuse.

La classe di retribuzione modale dei lavoratori sportivi professionisti è quella tra i 10.000 e i 50.000 euro, che assorbe una quota del 40,4% del totale degli sportivi professionisti. Alla classe di retribuzione oltre i 700.000 euro appartengono prevalentemente i professionisti della Federazione calcio, in maggioranza gli atleti (81,3%). Più della metà degli sportivi professionisti lavora al Nord (55,1%), soprattutto al Nord-ovest (33,2%).
Questi e altri dati sono diffusi nella nota che riassume gli ultimi aggiornamenti annuali dell'Osservatorio sui lavoratori dello spettacolo e sportivi professionisti dell'Inps.