Gli effetti della pandemia sulle imprese romane

La Cciaa pubblica il 13° report dell’Osservatorio sul Covid-19

La Camera di commercio di Roma pubblica il tredicesimo report dedicato all’analisi delle conseguenze della pandemia sul tessuto imprenditoriale locale. Il rapporto, che presenta i risultati di un’indagine rivolta a 500 imprese romane tra il 20 e il 26 maggio 2021, descrive l’impatto della pandemia nei primi mesi dell’anno e le aspettative degli imprenditori, in relazione agli andamenti aziendali e all’impatto che il Recovery Plan potrà avere sul territorio di Roma e della provincia.

Il 57% delle imprese intervistate prevede un fatturato stabile o in aumento rispetto ai livelli critici del 2020, mentre per il rimanente 43% il fatturato diminuirà.

Per quanto riguarda l’influenza che il Recovery Plan potrà avere sulla ripresa dell’economia, il 35% degli imprenditori pensa che l’economia locale trarrà giovamento dal piano, il 41% ritiene che le conseguenze positive saranno nulle o molto ridotte e quasi un’impresa su quattro non ha un’idea precisa delle ricadute economiche del piano.

Primo tra gli aspetti positivi del Recovery Plan è l’ammodernamento della città, indicato dal 28,6% delle imprese; segue l’attenzione alla sostenibilità ambientale (21,6%). Di contro, tra le criticità legate al Recovery Plan emergono la difficoltà nel ripartire le risorse in base all’effettiva utilità dei progetti (36%) e la difficoltà nel rispettare i tempi di realizzazione dei progetti stessi (29%).

Infine, il 64% delle imprese pensa che Roma possa svolgere un ruolo centrale nel modello di sviluppo post-pandemia. Tra le priorità da affrontare per migliorare la città figurano il decoro urbano e la gestione dei rifiuti, lo sviluppo economico e il lavoro, indicate entrambe dal 23% degli intervistati.