Bollettino socio-economico del Veneto
La Regione pubblica il numero di Aprile
In Veneto, a marzo 2021, si registra una diminuzione nella fiducia dei consumatori (-0,5% rispetto allo 0, 7 del mese precedente) e un lieve aumento dell’indice delle imprese, eccetto per il commercio e i servizi di mercato. Si stima che a gennaio 2021 il fatturato dell’industria aumenti del 2,5% rispetto a dicembre 2020. Le vendite al dettaglio a febbraio 2021 fanno registrare un aumento del 6,6% rispetto al mese precedente; in netto recupero i beni non alimentari (+14,8%), in calo gli alimentari (-2,4%). Nel mese di marzo 2021, l’indice nazionale dei prezzi al consumo stimato dall’ Istat aumenta dello 0,3% rispetto al mese precedente.
Nonostante la forte contrazione del Pil regionale nel 2020 (-8,9% rispetto al 2019), in linea con il dato nazionale, nelle stime previsionali per il 2021, il Pil del Veneto dovrebbe crescere di 5,5 punti percentuali, così come i consumi delle famiglie e gli investimenti fissi lordi (nelle previsioni rispettivamente +4,3% e +13,2%), a fronte della contrazione registrata nel 2020 rispetto all’anno precedente (rispettivamente – 11, 8% e – 10%).
La dinamica imprenditoriale veneta nell’anno 2020 mostra una leggera contrazione a livello tendenziale: il Veneto chiude l’anno con un -0,6% di imprese attive rispetto al 2019, un calo più evidente per i comparti industriale (-1,5%) e agricolo (-1,2%), meno marcato nel terziario (-0,4%). Nel 2020, infine, gli effetti della pandemia sui fallimenti non sono ancora evidenti ( -28,6% rispetto al 2019), anche per effetto delle misure straordinarie a sostegno delle imprese chiuse per emergenza sanitaria.
Queste alcune evidenze statistiche diffuse nel Bollettino socio-economico del Veneto di aprile dall’Ufficio di statistica della Regione Veneto, sulla base della seconda edizione della rilevazione Istat Situazione e prospettive delle imprese nell’emergenza sanitaria Covid-19
Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Imprese: struttura e competitività | Veneto | Regione Veneto