Le competenze green
Online il report di Unioncamere e Anpal
Unioncamere e Anpal pubblicano Le competenze Green, un report che fa parte della collana di pubblicazioni del Sistema informativo Excelsior.
Nella pubblicazione si legge che nel 2020 oltre 558mila imprese dell’industria e dei servizi hanno investito in competenze green, a favore di un’economia a basse emissioni di anidride carbonica, efficiente nell’utilizzo delle risorse e socialmente inclusiva.
Tra i settori più sensibili al tema dell’ecosostenibilità spiccano i servizi avanzati di supporto alle imprese (84,8%), il turismo e la ristorazione (83,8%), la meccatronica (82,7%) e le costruzioni (82%).
Per circa 2,6 milioni di assunzioni, pari al 79,3% delle assunzioni programmate dalle imprese nel 2020, l’attitudine al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale è ritenuta necessaria per svolgere la professione e per 1,2 milioni di assunzioni (38,3%) l’importanza di questa competenza è considerata elevata.
Un’elevata competenza green è richiesta soprattutto agli ingegneri (al 68,7% di quelli civili, al 63,4% di quelli elettronici e in telecomunicazioni, al 52,8% di quelli energetici e meccanici) ma anche a figure meno specializzate, come gli idraulici e posatori di tubazioni idrauliche e di gas (60,6%) e ai cuochi in alberghi e ristoranti (54,6%). Le imprese, infine, richiedono competenze green in misura più alta ai neoassunti con titoli di studio elevati (all’84% dei laureati e all’83,5% di chi è in possesso di un diploma di istruzione tecnica superiore).
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