L'economia in provincia di Sondrio

La Cciaa pubblica i dati consuntivi 2020

Nel settore artigiano manifatturiero si rilevano perdite nel fatturato totale (-9,4% media annua), nella produzione (-9,3%), gli ordini interni (-9,2%), nelle giacenze dei prodotti finiti (-9%) e negli ordini interni (-3,3%).
Anche il settore dell’industria manifatturiera registra cali medi annui nella produzione (-9%), negli ordini esteri (-7,1%), nel fatturato totale (-6,4%), negli ordini interni (-4,9%) e nelle giacenze dei prodotti finiti (-0,7%).
L’andamento dell’ultimo trimestre concorre al risultato annuo negativo anche per il commercio al dettaglio, che segna una perdita di fatturato nel 2020 del -4,3% e un saldo medio dei giudizi sugli ordini molto negativo (-15,3%).
Anche il fatturato dei servizi chiude il 2020 con una perdita del 15,7%, sulla quale incidono, in particolare, il fatturato alberghi e ristoranti (-27,4%) e dei trasporti (-18,6%), per l’impatto delle chiusure imposte dalla pandemia.

La nota diffusa dalla Cciaa di Sondrio prosegue l’analisi con un focus sugli investimenti, dal quale emerge che il 43,5% delle imprese dei settori del commercio e il 30% delle imprese che operano nell’artigianato non hanno variato le proprie scelte di investimento rispetto alle previsioni mentre cresce la quota di imprese che ha investito nell’industria (72%) e nel commercio (34%).