Gli effetti della pandemia sulle imprese romane

La Cciaa pubblica il 12° report dell’osservatorio sul Covid-19

La Cciaa di Roma pubblica il dodicesimo report dedicato all’analisi dell’impatto della pandemia sul tessuto imprenditoriale locale. Il rapporto, che presenta i risultati di un’indagine rivolta a 500 imprese romane tra il 24 e il 29 marzo 2021, descrive le aspettative degli imprenditori relativamente al 2021 e le azioni che intendono attuare per fronteggiare la situazione e la ripartenza.

A causa delle nuove ondate del contagio, il 65,7% delle imprese romane prevede un fatturato ancora in calo nel primo trimestre del 2021; il 25,9% delle imprese si aspetta un fatturato stabile, mentre solo l’8,4% prevede un aumento.

Quasi due imprese su tre, inoltre, pensano che non siano necessari cambiamenti aziendali e che il ritorno alla normalità dipenderà solo dalla fine dell’emergenza sanitaria. Tuttavia una parte importante di imprese ha potenziato i canali di vendita digitali (18,8%), la formazione del personale (10,9%) e la personalizzazione dei prodotti (26,8%).

Per le imprese, tra i principali fattori che rallentano la ripresa figurano l’abbassamento delle aspettative per il futuro (33,5% degli intervistati), l’uscita dal mercato delle imprese in maggiore difficoltà, con conseguente aumento dei disoccupati (31,8%), lo slittamento degli investimenti (29,7%) e l’aumento della propensione al risparmio delle famiglie legato all’incertezza per il futuro (23%).