Il commercio in Emilia-Romagna

L’Unioncamere regionale aggiorna i dati al IV trimestre del 2020

Nell’ultimo trimestre del 2020 in Emilia-Romagna le vendite del commercio al dettaglio diminuiscono su base annua del 3,1%. I dati per tipologia del dettaglio, tuttavia, fanno emergere andamenti molti differenziati. Infatti, a fronte di un calo contenuto delle vendite per lo specializzato alimentare (-1,1%) si registra una forte contrazione per lo specializzato non alimentare (-7,6%). In controtendenza, invece, iper super e grandi magazzini che mettono a segno il più ampio incremento delle vendite dal 2003 (+9,3%), Si osserva, inoltre, una correlazione positiva tra la dimensione di impresa e il trend delle vendite. La contrazione delle vendite è significativa per la piccola e media distribuzione (-4,5% e -4,7% rispettivamente) mentre è molto più contenuta per la grande distribuzione (-0,9%). Infine, si rileva che la base imprenditoriale, pari a 42.715 unità, si riduce del 2%, con una flessione più accentuata rispetto al dato nazionale (-1,2%).

Lo comunica l’Unioncamere Emilia-Romagna in un report basato sui dati di InfoCamere-Movimprese e dell’indagine congiunturale del sistema camerale.