I programmi occupazionali delle imprese umbre
Il sistema informativo Excelsior pubblica i dati di gennaio e del trimestre gennaio-marzo 2021
Nel trimestre gennaio-marzo 2021 le imprese umbre prevedono di assumere complessivamente 10.010 lavoratori. In particolare, a gennaio nella regione sono previste 3.970 entrate, il 76% come lavoratori non alle dipendenze (lavoratori in somministrazione, collaboratori e altre tipologie e il 24% come lavoratori dipendenti (con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato). Nella provincia di Perugia le assunzioni previste sono 3.1500 mentre nella provincia di Terni sono 810. In Umbria, sempre a gennaio, il 69% delle assunzioni è richiesto da imprese con meno di 50 dipendenti. Il 25% delle entrate è rappresentato da dirigenti, specialisti e tecnici mentre il 16% è riservato a personale laureato e il 24% a giovani con meno di 30 anni. Trentanove imprese su cento hanno difficoltà a reperire i profili desiderati. In particolare, le figure professionali più difficili da trovare sono i conduttori di macchinari mobili, gli operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici e i tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione. Le assunzioni si concentrano per il 54% nel settore dei servizi e produzione di beni. I comparti che prevedono maggiori entrate sono il commercio (550 assunzioni), le costruzioni (470) e i servizi alle persone (410). Infine, continua la fase di recessione dovuta dalla pandemia, che si riflette anche nelle previsioni occupazionali, con 1.180 posti di lavoro in meno tra gennaio 2020 e gennaio 2021.
Questi, in sintesi, i dati previsionali derivati dal sistema informativo Excelsior relativi alla regione Umbria, alla provincia di Perugia e alla provincia di Terni, aggiornati al mese di gennaio 2021 e al trimestre gennaio-marzo 2021.
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