Le tendenze dell’occupazione a Trento

23.11.2020

Ispat e Agenzia del lavoro diffondono un nuovo report

L’Ispat, Istituto di statistica della provincia di Trento e l’Agenzia del Lavoro della provincia autonoma di Trento presentano la Nota trimestrale congiunta sulle tendenze all’occupazione con riferimento al secondo trimestre 2020.

Nel secondo trimestre 2020 il mercato del lavoro risente in modo evidente degli effetti negativi dell’emergenza sanitaria ancora in corso.

Prosegue la flessione tendenziale del numero di persone occupate (-2,6%) dovuta alla diminuzione dei lavoratori dipendenti a tempo determinato (-20,4%) non controbilanciata dall’aumento del lavoro indipendente (+2,4%). La riduzione del numero degli occupati interessa principalmente la componente maschile, che si contrae del 4,5%, mentre quella femminile registra un calo dello 0,3%.

In ragione delle dinamiche evidenziate, il tasso di occupazione su base annua, calcolato per la classe di età 15-64 anni, si riduce di 1,8 punti percentuali (dal 68,1% al 66,3%). A causa della chiusura di parte del sistema produttivo e delle misure di distanziamento sociale, la ricerca di lavoro risulta molto difficoltosa e ciò si traduce in un incremento degli inattivi in età lavorativa e in un calo del tasso di disoccupazione (dal 5,6% del secondo trimestre del 2019 al 5,3% dello stesso trimestre 2020).

Sul fronte delle assunzioni, proseguono gli effetti, iniziati a marzo, della chiusura delle attività produttive con la significativa riduzione tendenziale degli avviamenti (-37,2%) derivato dal calo della domanda di lavoro da parte delle imprese trentine.

Il ricorso alla cassa integrazione mostra un incremento notevole nel corso del secondo trimestre 2020 per effetto dell'allargamento della platea di coloro che possono beneficiare della Cassa integrazione e dell'elevato numero di lavoratori dipendenti che non ha lavorato a causa delle limitazioni per motivi sanitari. Le ore di Cigo e Cigs autorizzate tra aprile e giugno, il relative al settore industria ammontano a 7.677.651, un livello mai raggiunto nell'arco di un singolo trimestre. Quasi tutto il monte ore è stato autorizzato a titolo di Cigo, che è il principale strumento con il quale viene gestita questa emergenza lavorativa.

Categorie: Lavoro | Trento

Ricerca

Ricerca Testuale
Argomento statistico
Tema

Territorio
  • Solo livello nazionale
  • Scegli il territorio
Regione
Provincia

Ente

Data di riferimento
  
  




Si No