La congiuntura economica a Brescia

La Cciaa rilascia i dati del III trimestre 2020

A settembre di quest’anno i dati dell’industria manifatturiera bresciana registrano una crescita congiunturale degli ordini (+25,4%), della produzione (+24,9%) e del fatturato (+20,9%). L’analisi tendenziale dei medesimi indicatori, invece, mostra cali pari rispettivamente a -3,5%, -2,6% e -3,9%. Resta negativo il dato occupazionale, che segna un valore a pari a -0,2% rispetto al trimestre precedente e a -1,1% su base annua. 

L’artigianato manifatturiero recupera rispetto al trimestre precedente per quanto riguarda il fatturato (+30,1%), la produzione (+ 29,5%) e gli ordinativi (+19,7%). Il confronto con lo stesso trimestre dell’anno precedente, tuttavia, mostra il crollo del settore, con i valori dei tre indicatori pari rispettivamente a -1,8%, -3,5% e -7,1%. 

Il fatturato del commercio al dettaglio è positivo, con +14,7% sul secondo trimestre e +2% su base annua, con aumenti tendenziali che interessano il comparto alimentare (+1,4%) e non alimentare (+2,1%).

I servizi, infine, chiudono il terzo trimestre con un aumento congiunturale del fatturato (+24,5%) e una sua flessione su base annua (-4,7%). A risentirne maggiormente sono le imprese dell’alloggio e ristorazione, con una flessione tendenziale del 21,4%, seguite da quelle ai servizi alla persona (-18,4%). Questi sono i principali dati diffusi nelle note congiunturali dalla Camera di commercio di Brescia.