La demografia d’impresa a Grosseto e Livorno
La Cciaa Maremma e Tirreno pubblica i dati del III trimestre 2020
La Cciaa della Maremma e Tirreno diffonde in un report i dati sulla demografia di impresa relativi al terzo trimestre 2020.
Questo periodo, con 62.096 sedi d’impresa registrate, si pone di solito come il momento di picco nell’anno e questo avviene a prescindere dalla tendenza del momento, espansiva o recessiva che sia. Nell’analisi congiunturale, infatti, si rileva, nonostante il momento storico particolare legato al Covid-19, una buona crescita d’imprese sia a Livorno +0,4% che a Grosseto +0,2%.
Una sostanziale stabilità del tessuto economico è, invece, rilevata su base tendenziale, con le imprese che addirittura crescono in provincia di Livorno, seppur in maniera limitata (+5 unità) mentre risultano in flessione nella Maremma (-18 unità).
Delle 62.096 imprese registrate, l’86,9% sono attive mentre sono inattive l’8,3% e in scioglimento o liquidazione il 3,2%.
Nell’analisi dell’universo imprenditoriale, distinto per classe di natura giuridica, emerge che le società di capitali continuano la loro crescita numerica registrando un +3% tendenziale mentre le imprese individuali, che costituiscono con 35.436 imprese il 57% di quelle presenti sul territorio, registrano una variazione tendenziale pari al -0,6%.
Nei mesi di luglio, agosto e settembre 2020, in provincia di Grosseto si sono avute 261 iscrizioni e 198 cessazioni, in quella di Livorno rispettivamente 370 e 240; nel complesso, quindi, il Registro tenuto dalla Cciaa registra un saldo positivo di ben 193 unità. Le aziende locali a fine settembre 2020 sono 7.318 in provincia di Grosseto e 8.723 in quella di Livorno. Il totale di sedi d’impresa più quello delle unità locali supera, rispettivamente, le 36 mila e le 41 mila unità, per un totale di 78.137.
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