La demografia delle imprese nelle Marche
La Cciaa regionale diffonde i dati del 3° trimestre 2020
Tra luglio e settembre di quest’anno i flussi in ingresso e in uscita delle imprese marchigiane sono piuttosto contenuti, con 1.517 iscrizioni d'impresa, in diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2018 (-14,7%) e 1.191 cessazioni (-18,3%). Sono comunque positivi sia il saldo (+326 unità) che il tasso di crescita (0,2%). Tutte le cinque province hanno tassi di crescita sostanzialmente stabili, compresi lo 0,35% di Ascoli Piceno allo 0,08% di Fermo.
A livello settoriale molti saldi si presentano con il segno positivo, specie nei comparti delle attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+110), costruzioni (+69) e commercio (+53); il saldo negativo, invece, riguarda pochi comparti, tra cui attività manifatturiere (-27) e trasporto e magazzinaggio (-11).
Lo segnala la Cciaa delle Marche in una nota sulla demografia delle imprese del territorio, contenente i dati della rilevazione Movimprese. L’ente camerale, inoltre, aggiorna al terzo trimestre 2020 il Cruscotto di indicatori statistici, che elabora i dati dei bilanci delle imprese depositati presso Infocamere.
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