La demografia delle imprese piemontesi

L'Unioncamere regionale diffonde i dati relativi al III trimestre 2020

A settembre di quest’anno, con uno stock di imprese attive di 7.137 unità, pari al 7% del totale nazionale, il Piemonte si conferma al settimo posto nella classifica delle regioni italiane. Il bilancio positivo tra iscrizioni e cessazioni (1.388 unità) si riflette in un tasso di crescita (0,3%) in linea con la dinamica nazionale (0,4%).

Tutte le tipologie d’impresa sono in crescita, a eccezione delle società di persone (-0,1%). Come nei trimestri precedenti, sono sempre le società di capitale a registrare le performance migliori (+0,8%), seguite dalle altre forme di società (+0,5%) e dalle ditte individuali (+0,4%). I comparti che mettono a segno incrementi tendenziali sono il turismo (+0,7%), le costruzioni (+0,6%), gli altri servizi (+0,6%) e il commercio (+0,2%). 

A livello territoriale, il dato migliore si registra nella provincia di Torino (+0,4%). Seguono, con un tasso vicino alla media regionale del +0,3%, il Verbano Cusio Ossola, Novara, Asti e Alessandria. Chiudono la classifica Cuneo (+0,2%), Vercelli (+0,1%) e Biella con una sostanziale stabilità.

Questi sono alcuni dati che Unioncamere Piemonte diffonde in una nota sulla demografia delle imprese del territorio nel terzo trimestre 2020.