Commercio, servizi ed esportazioni in Lombardia

Unioncamere pubblica i dati relativi al II semestre 2020

Unioncamere Lombardia pubblica i focus su commercio, servizi e commercio estero nel secondo semestre dell’anno. Nel primo focus si legge che la flessione del fatturato del commercio è significativa rispetto a quella dell’anno scorso (-13,9%), come conseguenza delle misure di restrizione determinate dal lockdown. La flessione tendenziale più marcata, in particolare, riguarda il settore non alimentare (-30%) mentre l’unico settore che mostra una crescita del fatturato è quello degli esercizi non specializzati, come gli ipermercati e i supermercati (+4,8%).

Analogo l’andamento del fatturato nel settore dei servizi, con una contrazione tendenziale ancora più consistente rispetto al commercio (-23,5% su base annua), ce penalizza soprattutto le attività di alloggio e ristorazione (-54,1%) e i servizi alla persona (-36,7%).

Per quanto riguarda le esportazioni, si registra una marcata flessione congiunturale (-20%) e tendenziale ( -26,9%), con un valore esportato, pari a circa 24 miliardi di euro, che torna ai livelli di dieci anni fa. La flessione dell’export riguarda tutti i principali mercati, con una riduzione verso i Paesi europei (-25,6%) più marcata di quella verso i paesi non Ue (-23,5%). Anche le importazioni, infine, registrano riduzioni consistenti su base congiunturale (-19,5%) e tendenziale (-24,8%).