Gli stranieri residenti in provincia di Trento

L'Ispat presenta i dati della popolazione straniera residente al 1° gennaio 2020

Gli stranieri risiedenti in Trentino al 1° gennaio 2020 sono 47.880, 550 in più rispetto allo scorso anno (+1,2%) e pari all’8,8% della popolazione residente totale, un dato in linea con la media nazionale. Nella provincia di Bolzano raggiungono il 9,6% e nella ripartizione Nord-Est il 10,9%. I nati stranieri residenti sono 707 e il tasso di natalità (nati su popolazione residente) è di 14,9 nati per mille abitanti, il doppio di quello degli italiani (pari a 7,1 nati per mille abitanti). A livello nazionale il tasso di natalità dei residenti stranieri è pari all’11,9 per mille. I morti tra gli stranieri residenti sono 81.

Le acquisizioni di cittadinanza italiana sottraggono 1.642 persone alla quota totale degli stranieri residenti: rispetto all’anno precedente sono 90 in più gli stranieri residenti che ottengono la cittadinanza italiana. Complessivamente, in regione sono presenti 146 cittadinanze straniere diverse. I romeni sono la comunità più numerosa (22% degli stranieri totali), seguiti da albanesi (11,9%), marocchini (8,1%) e pakistani (6,4%). Considerate complessivamente, le prime quattro cittadinanze totalizzano il 48,3% del totale degli stranieri residenti.

La distribuzione per età degli stranieri è molto diversa rispetto a quella degli italiani, con una quota dei giovani nettamente più consistente. Infatti, il 21,6% degli stranieri è minorenne rispetto al 17,2% di quelli con nazionalità italiana e il 60,9% ha meno di quaranta anni (41,1% gli italiani). Gli anziani sono solo il 5,7%, rispetto al 22,4% di nazionalità italiana. Le donne sono la componente più rilevante nelle classi di età sopra i 30 anni e superano il 69% nella classe oltre i 65 anni.

Questi sono alcuni dati che emergono dal report La popolazione straniera residente in provincia di Trento al 1° gennaio 2020, curato dall'Ispat della Provincia autonoma di Trento.