La natimortalità delle imprese di Como e Lecco

10.09.2020

La Cciaa diffonde i dati sul I semestre 2020

Le imprese lariane, nei primi sei mesi dell’anno, calano di 354 unità e a confermarlo è la nota della Cciaa di Como-Lecco: sono -235 a Como e -119 a Lecco. La flessione, nello stesso periodo del 2019, era stata di 276 unità (-77 a Como e -199 a Lecco).

Nonostante l’emergenza sanitaria, nei primi sei mesi sono nate 1.806 aziende, ma con una riduzione tendenziale del 28,5% .Rallentano le cessazioni che passano dalle 2.801 (primo semestre 2019) alle 2.160, (-22,9%).
Analizzando la situazione dei singoli territori emerge che a Como sono nate 1.163 nuove imprese, contro le 1.668 del 2019, (-30,3%) e ne sono cessate 1.398 (-347 rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente; -19,9%) mentre a Lecco si passa da un incremento di 857 dello scorso anno alle 643 nate nel primo semestre 2020 (-25%) e alle 762 cessate (-27,8%). 
Nel territorio comasco crescono dello 0,4% le società di capitale (+58 unità) e calano dello 0,9% sia le imprese individuali (-197), sia le società di persone (-96). A Lecco sono stabili le società di capitale (+0,1% con 4 unità in più) mentre diminuiscono dell’1,2% le società di persone ( -65 imprese) e dello 0,4% le imprese individuali (-56).
Il 38,5% delle imprese artigiane lariane (9.200 aziende) opera, infine, nel comparto delle costruzioni (38,5%), il 14,2% negli altri servizi (3.384 unità) e il 10,8% nel metalmeccanico (2.586 imprese).

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Imprese: struttura e competitività | Lombardia

Ricerca

Ricerca Testuale
Argomento statistico
Tema

Territorio
  • Solo livello nazionale
  • Scegli il territorio
Regione
Provincia

Ente

Data di riferimento
  
  




Si No