Adulti e università in Piemonte

La Regione in collaborazione con l'Ires pubblica il rapporto sulla formazione universitaria per gli adulti

Il rapporto Adulti e università: un incontro difficile?, curato dalla Regione Piemonte in collaborazione con Ires, esplora su scala regionale, inquadrandolo nel contesto nazionale, il fenomeno della formazione universitaria rivolta agli adulti, intesi come studenti con più di 30 anni.

Tra i dati si evidenzia la diminuzione rilevante degli immatricolati adulti negli ultimi 15 anni. In Italia, infatti, dai 35 mila degli anni 2004-2007 si passa agli 8 mila nell'anno accademico 2017/18; in Piemonte dai 1000 immatricolati over 30 nel 2005 si arriva ai soli 250. Nello stesso periodo gli studenti con più di 30 anni iscritti in uno degli atenei italiani sono meno del 10% degli iscritti universitari; in Piemonte, su 10 mila iscritti, gli over 30 rappresentano l’8,5% del totale. In particolare, per gli studenti iscritti al primo anno nei corsi di lauree e di laurea magistrale a ciclo unico, in Italia gli studenti over 30 raggiungono il 5% mentre in Piemonte si fermano al 4%. 

A livello nazionale, solo 31 adulti su 100 iscritti al primo anno possiedono il diploma liceale (contro i 68 con età compresa tra i 18 e i 20 anni), in Piemonte salgono a 41 (contro i 70 giovani). In Italia più di un terzo degli adulti consegue la maturità con un punteggio compreso tra 60 e 69 (quota che scende al 19% tra i giovani), in Piemonte, tali valori percentuali sono, rispettivamente, 34% e 19%.  

Infine, sempre nell’anno accademico 2017/18, il 25% circa degli studenti adulti italiani sceglie una università telematica.