L’export in provincia di Lucca

La Cciaa pubblica i dati del I trimestre 2020

L’Ufficio studi, statistica e politiche economiche della Cciaa di Lucca pubblica un report sulle vendite provinciali all’estero nel primo trimestre dell’anno, basato sull’elaborazione dei dati Istat sul commercio estero.
Nei primi tre mesi del 2020 si registrano vendite per complessivi 874 milioni di euro, un valore superiore del 2,3% (+20 milioni circa) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le importazioni provinciali, parti a 463 milioni di euro, mostrano invece una caduta del -10,1% rispetto ai primi tre mesi del 2019.
L’industria della carta si conferma primo settore per valore esportato, con 245 milioni di euro nel trimestre e una crescita del +6,2% rispetto al 2019, grazie al deciso incremento delle vendite di articoli in carta e cartone (+9,4%) e al lieve aumento della pasta da carta (+1,2%). Anche la meccanica (204 milioni) fa segnare un aumanto, mettendo a segno un +23,3% e recuperando la flessione registrata nei primi tre mesi del 2019 (-14,5%). Prosegue la crescita delle esportazioni di materiale elettrico e meccanica di precisione, settore che ha venduto all’estero beni per 75 milioni di euro (+6%).
La flessione delle importazioni (-10,1%) risente principalmente della forte riduzione degli acquisti dall’estero dell’industria della carta (-28,4%), in particolare della pasta da carta, carta e cartone (-53 milioni di euro; -29,9%), dovuta anche al ridimensionamento del prezzo delle cellulose. Infine, l’industria alimentare diminuisce gli acquisti per 14 milioni di euro (-23,2%).