Il mercato del lavoro veneto prima e dopo il Covid-19

La Regione diffonde un‘analisi con i dati del 2019

Il tasso di occupazione in Veneto nel 2019 registra un buon risultato: 68 persone su 100, in età 15-64 anni, hanno un lavoro. Questo valore è in crescita di circa un punto percentuale rispetto al 2018, confermando un trend positivo in atto da sei anni. Anche il tasso di disoccupazione indica una situazione in miglioramento: su 100 persone appartenenti alle forze lavoro, meno di sei sono disoccupate. Per contro, risulta ancora difficile la situazione per i giovani: il tasso di disoccupazione dei 15-24enni è elevato (18,2%) e lontano dai valori del 2007 (8,5%).

La crescita occupazionale non risulta però accompagnata da un miglioramento delle condizioni lavorative, in termini di qualità e quantità. Il report evidenzia la crescita del fenomeno del part-time e del lavoro autonomo vincolato da un rapporto di subordinazione con un’altra unità economica.

L'ultima parte del report è dedicata ai dati del primo trimestre del 2020. Dopo un inizio in linea con l’anno precedente, l’impatto del Covid-19 è stato particolarmente duro per il settore del commercio, degli alberghi e dei ristoranti, che ha visto un calo del 13% degli occupati rispetto ai primi mesi del 2019. Sensibile anche il calo nel settore delle costruzioni (-6%).

Si tratta di alcuni dati contenuti nella Statistica Flash Il mercato del lavoro prima del ciclone Covid-19,  diffusa dall’Ufficio di Statistica della Regione Veneto.