L’impatto della pandemia sulle imprese perugine
La Camera di commercio presenta i dati sulla nati mortalità nel periodo marzo–maggio 2020
Nella provincia di Perugia, nel trimestre marzo - maggio 2020, nascono solo 699 nuove imprese, rispetto alle 1.075 dello stesso trimestre del 2019, con una riduzione di 376 unità (-35%). Nel settore delle attività manifatturiere si iscrivono 13 nuove aziende, contro le 52 di un anno fa (-75%); nel commercio al dettaglio e all’ingrosso, da 133 aziende costituite nel trimestre marzo maggio 2019, si scende a 105 (- 21,1%); nel settore delle costruzioni si passa da 76 nuove imprese a 66 (-13,2%) e nel settore dell’alloggio e ristorazione la flessione è ancora più rilevante (-65%). Nell’agricoltura, silvicoltura e pesca nascono solo 138 nuove attività rispetto alle 168 attivate nello stesso periodo del 2019 (-17,9%). Un lieve segnale positivo si registra nel calo delle aziende cessate, che passano dalle 868 del periodo marzo maggio 2019 alle 750 del trimestre del blocco pandemico (-13,6%).
Questi sono alcuni dei dati relativi al territorio provinciale e presentati in una nota dalla Cciaa di Perugia.
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