Il commercio in Emilia-Romagna

L’Unioncamere regionale aggiorna i dati al I trimestre del 2020

Nei primi tre mesi di quest'anno in Emilia-Romagna le vendite del commercio al dettaglio fanno registrare la più ampia caduta tendenziale mai registrata (-8,3%). Tuttavia, questo shock negativo causato dall'epidemia di Covid-19 non interessa tutte le tipologie del dettaglio. Infatti, a fronte di un crollo delle vendite per lo specializzato non alimentare (-15,1%) si osserva una forte crescita per ipermercati, supermercati e grandi magazzini (+8,3%). Il trend negativo, inoltre, è particolarmente accentuato per la piccola distribuzione (-13,4%), in linea con la media complessiva per le imprese di media dimensione (-9%) e molto più contenuto per quelle di maggiori dimensioni (-2,5%). La base imprenditoriale, infine, si riduce del 3,1%.

Lo comunica l’Unioncamere Emilia-Romagna in un report basato sui dati di InfoCamere-Movimprese e dell’indagine congiunturale del sistema camerale.