Le imprese del pinerolese

La Cciaa di Torino diffonde i dati relativi al primo trimestre 2020

In occasione della firma di un protocollo d’intesa tra la locale Cciaa, le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL e il Consorzio Pinerolo energia (CPe) per la promozione e lo sviluppo del pinerolese, gli enti presentano in una nota alcuni dati sul territorio riferiti al primo trimestre di quest’anno.

Il CPe comprende 47 comuni dell’area metropolitana torinese e, nel territorio di sua competenza, registra nel primo trimestre 2020, 13.903 imprese, un dato in peggioramento rispetto al passato. Negli ultimi tre anni il tasso di crescita imprenditoriale di questo territorio ha registrato costantemente un segno negativo, nel 2017, infatti, il tasso diminuisce del -0,5%, nel 2018 del -0,7%, nel 2019 del -0,1% e nell’ultimo trimestre 2020 del -0,9%. 

Il pinerolese incide, in termini di numero di imprese, per il 6,4% del totale provinciale e nel suo territorio converge oltre il 60% delle sedi di impresa presenti nell’area (solo Pinerolo conta oltre 3.500 attività). Il territorio si caratterizza, rispetto alla provincia torinese, per la maggiore presenza di imprese agricole (il 18,7% contro il 5,4% del torinese), edili (il 16,5% contro il 14,8%) e manifatturiere (il 10,4% a fronte del 9,4%), mentre hanno un peso inferiore rispetto al torinese le attività commerciali (il 20,3% contro il 25%) e i servizi alle imprese (il 17,8% contro il 26%).

Nel primo trimestre del 2020 (rispetto al medesimo periodo del 2019) crescono le unità dei servizi alla persona (+1%), dei servizi  ricettivi (+0,7%), e alle imprese (+0,2%) mentre il commercio (-1,4%), l’agricoltura (-1,2%), l’industria (-0,6%), e l’edilizia (-0,2%), vedono calare lo stock di imprese.