L’impatto del Covid sulla mortalità dei padovani

10.06.2020

Il Comune pubblica un report con i dati post pandemia

Il numero di morti riscontrato tra i residenti a Padova fino al 20 febbraio del 2020 (401) è praticamente uguale alla media degli anni precedenti (400). Nel periodo successivo, fino al 16 aprile, si registra invece un incremento, con 455 decessi a fronte di una media di 402 negli anni compresi tra il 2013 e il 2019. Da gennaio a metà marzo del 2020 si registrano 53 morti in più rispetto alla media degli anni precedenti (+13%) ma l’incremento più rilevante dei decessi è iniziato dopo il 20 marzo, con un picco nella settimana a cavallo tra marzo e aprile (+44%).

L’analisi per età evidenzia delle diversità fra il 2020 e gli anni precedenti. Da una parte nel 2020 il numero di morti con meno di 80 anni è il più basso registrato dal 2013. Dall’altra nel 2020 il numero di morti con più di 80 anni è il più alto dal 2013. In particolare, dal 2013 al 2019 i deceduti con più di 80 anni sono in media il 70% del totale mentre nel 2020 raggiungono il 78%.

Sono queste alcune delle informazioni presenti nel report La mortalità dei padovani nel 2020, a cura del Comune di Padova. La pubblicazione è arricchita con un’appendice di aggiornamento che il Comune pubblica ogni settimana nella sua area dedicata alle statistiche demografiche.

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Salute e sanità | Veneto | Padova | Comune di Padova

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