I programmi occupazionali delle imprese umbre
On line i dati del sistema informativo Excelsior riferiti al 2019
Nel 2019 il 57% delle imprese umbre ha previsto di assumere complessivamente 53.920 lavoratori. Di questi, il 77,5% sono lavoratori dipendenti (con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato) e il 22,5% lavoratori non alle dipendenze (lavoratori in somministrazione, collaboratori e altre tipologie). Nella provincia di Perugia le entrate previste sono 41.830 mentre nella provincia di Terni 12.090. Il 66% delle assunzioni è richiesto da imprese con meno di 50 dipendenti. Inoltre, il 31% delle assunzioni riguarda la sostituzione del personale in uscita, il 30% le nuove figure professionali non presenti in azienda e il 21% il personale che dovrebbe applicare soluzioni innovative. A livello settoriale, il 46% delle nuove entrate è assorbito dalla produzione di beni e dall’erogazione di servizi. I comparti che prevedono maggiori entrate sono quello dei servizi di alloggio e ristorazione e dei servizi turistici (9.710 assunzioni) e quello del commercio al dettaglio, all'ingrosso, riparazione di autoveicoli e motocicli (8.250).
Il 41% delle assunzioni riguarda personale in possesso di qualifica o diploma professionale, il 29% assorbe giovani con meno di 30 anni e il 10% laureati. Il 31% delle imprese, tuttavia, trova molte difficoltà a reperire giovani con i profili desiderati. In particolare, le figure professionali più richieste e difficili da trovare sono rappresentate da specialisti in scienze informatiche, fisiche, chimiche, economiche e gestionali, come pure tecnici amministrativi, finanziari e della gestione della produzione.
Questi alcuni dei dati derivati dal sistema informativo Excelsior, relativi alla regione Umbria e aggiornati al 2019.
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