La nati-mortalità delle imprese perugine
La Cciaa di Perugia presenta i dati dell’indagine di Movimprese relativi al I trimestre 2020
Nella provincia di Perugia, da gennaio a marzo 2020, sono state aperte 1.036 nuove imprese, mentre 1.447 hanno cessato l’attività; ci sono quindi 411 imprese in meno, con un tasso di crescita negativo del (- 0,6%). L’Umbria, invece, ha perso 582 imprese, con un tasso di crescita negativo del (-0,6%).
Il bilancio della nati-mortalità delle imprese della provincia di Perugia evidenzia la situazione di grande difficoltà dell’economia locale, dovuta anche al lockdown del sistema produttivo in seguito alle misure prese per l’emergenza sanitaria Covid 19.
L’analisi congiunturale dei dati relativi al I trimestre 2020 confrontati con il IV trimestre 2019 conferma peggioramenti per quasi tutti i settori produttivi. Il commercio all’ingrosso e al dettaglio perde 215 imprese (-1,5%), l’agricoltura, silvicoltura e pesca 100 imprese (-0,8%), il settore costruzioni 74 imprese (-1,2%), le attività manifatturiere 72 imprese (-1,2%) e il settore hotel e ristorazione 16 imprese (-0,4%). Anche il settore dell’artigianato perde 164 imprese, con un saldo negativo tre volte maggiore rispetto al saldo, sempre negativo, del IV trimestre 2019.
Questi alcuni dei dati pubblicati dalla Cciaa di Perugia nella nota dedicata alla nati-mortalità delle imprese.
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