L'impatto del Covid-19 sul settore alimentare

L'Ismea pubblica un report sulla domanda e l’offerta di prodotti alimentari nelle prime settimane di diffusione del virus

Il rapporto Emergenza COVID-19. La domanda e l’offerta dei prodotti alimentari nelle prime settimane di diffusione del virus è frutto del monitoraggio avviato dall'Ismea all'indomani delle misure restrittive disposte dal Governo in seguito all'emergenza sanitaria che ha colpito il Paese.

La pubblicazione, in particolare, prende in esame le filiere agroalimentari, analizzando l'evoluzione delle principali variabili dei mercati nelle diverse fasi di scambio (origine, ingrosso e dettaglio). Il rapporto, basato su dati di fonte ufficiale, presenta un'analisi dei trend dei consumi delle famiglie italiane e un focus sull’andamento dei prezzi di tutte le filiere agroalimentari. Inoltre, riporta i primi risultati di un'indagine ad hoc sviluppata in questi giorni su un panel di imprese agricole e alimentari.  

Tra i dati si legge che, dal 17 febbraio al 15 marzo 2020, la crescita esponenziale della spesa online ha mandato in tilt il sistema delle consegne, aumentate del 57% nella penultima settimana di febbraio, dell’81% nell’ultima settimana dello stesso mese e del 97% nella seconda settimana di marzo. A livello di canali distributivi, invece, il maggiore aumento delle vendite si registra nei supermercati, con un incremento tendenziale del 23% nelle quattro settimane di riferimento, tale da assorbire quasi metà degli acquisti (43%).