La nati mortalità delle imprese artigiane a Cuneo

La Cciaa diffonde i dati del 2019

Per il tessuto produttivo artigiano cuneese, il 2019 si chiude con 17.443 unità (il 26% del totale delle imprese della provincia) e un tasso di crescita del -1% a fronte di un -0,5% a livello regionale e -0,6% a livello nazionale. Le iscrizioni artigiane avvenute tra gennaio e dicembre sono 1.205, le chiusure 1.379 (al netto delle cessazioni d’ufficio). Tra le diverse forme giuridiche, unico dato positivo, che riguarda solo il 5,7% delle attività artigiane, è il tasso di crescita relativo alle società di capitale (+2,1%). Negativi sono invece i tassi registrati dalle imprese individuali (-1%) e dalle società di persone (-1,8%).

Per quanto riguarda la ripartizione settoriale, il comparto agricolo presenta la migliore performance, con un tasso di crescita del +7,5%, seguito da un +0,7% del settore degli altri servizi. Costruzioni e turismo, invece, mostrano segnali di difficoltà registrando un calo rispettivamente del -1,8% e -1,7%.

Questi sono i principali dati della nota diffusa dalla Camera di commercio di Cuneo