La congiuntura di Milano, Monza e Lodi

La Cciaa diffonde i dati del III trimestre 2019

La nota sull’artigianato manifatturiero milanese segnala l’incremento tendenziale della produzione industriale (+3,1%), la flessione del fatturato totale (-1,8%) e degli ordini totali (-1,5%).
Nel territorio brianzolo si registrano incrementi tendenziali nella produzione industriale (+4,5%), nel fatturato totale (+2,6%) e negli ordini totali (+2,5%).
La produzione dell’artigianato manifatturiero del lodigiano, infine, mostra un dato negativo (-11,2%) mentre il fatturato e gli ordini registrano una dinamica in leggera crescita (rispettivamente di +0,5% e +0,3%).

L’industria manifatturiera registra nell’area metropolitana milanese un aumento significativo del fatturato (+5,6%) e della produzione (+3%), grazie al contributo sia dei mercati esteri (+9,4%) sia interni (+3,3%).
Tutti gli indicatori del manifatturiero brianzolo sono in terreno negativo: -1,7% di produzione industriale, -3% di fatturato totale, -4,3% relativamente agli ordini totali. 
Lodi, a sua volta, presenta una dinamica tendenziale altalenante che è positiva per la produzione industriale (+3,4%) e per il fatturato totale (+0,9%) mentre flette per gli ordini totali (-4,7%).

Dalla nota sulle imprese, si legge che le aperture di nuove attività economiche nel territorio milanese sono 4.445, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2018 (+102 unità; +2,3%) e che rallentano le cessazioni (-211 unità; -6,9%), con un saldo positivo (+313 unità; +24,1%) e un tasso di crescita dello 0,4%.  
Le imprese di Monza Brianza registrate a fine periodo sono 74.444 di cui 64.275 attive. Aumentano il tasso di natalità (+1,2%), di mortalità (+1%) e il tasso di crescita (+0,2%). 
In provincia di Lodi le imprese registrate sono 16.706, di cui 14.537 attive, con una lieve crescita del tasso di natalità (+1,1%), di quello di mortalità (+0,9%) e con il tasso di crescita pressoché stabile (+0,2%).

Per la sola area milanese la Camera di commercio rilascia ancora due note. La prima sulle imprese dei servizi, in cui si legge che nel terzo trimestre 2019 cresce il fatturato con un +3% tendenziale, in linea con il dato regionale (+2,9%). L’aumento interessa il comparto dei servizi alla persona (+11,9%), quello dell’ospitalità e ristorazione (+9,3%), il commercio all’ingrosso (+3,1%) e dei servizi alle imprese (+1,4%).
Nella seconda, sul commercio, si legge che il fatturato despecializzato milanese mostra una flessione del 9,5%, a fronte del -0,9% regionale, che il settore alimentare registra un incremento significativo del fatturato (+1,7%) e che migliora la performance del fatturato nel commercio non alimentare (+0,6%).