I cittadini comunitari dell'Europa dell'Est

16.01.2020

L'Inps pubblica i dati relativi al 2018

I cittadini comunitari dell'Europa dell’Est iscritti all'Inps sono 954.274 e il loro numero, in aumento fino al 2012, sostanzialmente stabile fino al 2017, decresce lievemente nell'ultimo anno (-1%). Si tratta di persone nate per la maggior parte in Romania (81,7%), seguita dalla Polonia (8%) e dalla Bulgaria (4,7%) mentre solo il 5,6% del totale proviene da altri otto paesi. L’86,4% dei cittadini dell'Europa dell'Est è composto da lavoratori, il 9,7 % da pensionati e il 3,9% da percettori di prestazioni a sostegno del reddito. I lavoratori dipendenti sono 757.818, per il 60% nel settore privato non agricolo, con un compenso medio di circa 11.811 euro. Tra questi ultimi, in particolare, i lavoratori domestici sono il 22,4%, con una retribuzione media annua di 7.669 euro. Questo settore, inoltre, è quasi esclusivamente femminile, con un tasso di mascolinità pari a 2,7.

Le informazioni sono diffuse dall'Inps nella nota Cittadini comunitari nati nei Paesi dell'Europa dell'Est.

 

 

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Assistenza e previdenza | Inps - Istituto nazionale della previdenza sociale

Ricerca

Ricerca Testuale
Argomento statistico
Tema

Territorio
  • Solo livello nazionale
  • Scegli il territorio
Regione
Provincia

Ente

Data di riferimento
  
  




Si No