La natimortalità delle imprese lombarde

Le Cciaa diffondono i dati del III trimestre 2019

Secondo l’analisi trimestrale, rilasciata dalla Cciaa di Milano, Monza Brianza e Lodi, il saldo del terzo trimestre dell’anno, tra iscrizioni e cancellazioni, mostra un incremento di 1.797 unità, (rispetto al saldo di +1.426 unità del 2018). Il saldo di Milano è di +1.611 unità, seguito da quello di Monza Brianza (+159 unità) e di Lodi (+27 unità).
In totale, nelle tre circoscrizioni provinciali, sono nate 5.491 aziende, dato maggiore rispetto alle 5.277 dello stesso periodo dell’anno precedente (+4,1%). Il tasso di natalità registrato nell’intera area è dell’1,16% (1,13% nel terzo trimestre 2018); il tasso di mortalità è dello 0,78%, contro lo 0,82% precedente. Le imprese registrate alla Camera di commercio sono 476.785, di cui 385.045 effettivamente attive (+0,8%).

La nota rilasciata dalla Cciaa di Brescia riferisce che, a fine settembre, le imprese registrate sono 117.870, in diminuzione dello 0,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’analisi per settori mostra che le attività maggiormente in crescita sono le professionali e scientifiche (+202), le altre attività di servizi (+81) e i servizi di informazione e comunicazione (+78), alle quali si contrappongono i risultati  del commercio (-697), delle attività manifatturiere (-274), delle costruzioni (-181), e dell’agricoltura (-112). 

Dalla nota della Cciaa di Cremona, le imprese iscritte presso l’anagrafe camerale alla fine del terzo trimestre 2019 sono 29.088, in riduzione di 37 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Solo tre comparti mostrano dati di crescita: le attività professionali, scientifiche e tecniche (+1,9%), i servizi alle imprese (+1,8%) e le altre attività di servizi (+1,4%).