Le esportazioni biellesi e vercellesi

la Camera di commercio diffonde i dati relativi al primo semestre 2019

Nel primo semestre dell’anno il valore delle esportazioni nel biellese supera i 988 milioni di euro, in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-3,9%) mentre nel vercellese supera i 1.302 milioni di euro, con una variazione tendenziale positiva (+10,5%). In particolare, l’export della provincia di Biella riguarda quasi esclusivamente il settore manifatturiero, che nel primo semestre del 2019 segna un calo del 3,7%. Il comparto dei prodotti tessili è il principale settore provinciale, assorbendo il 61,3% del totale dell’export. Per quanto riguarda i mercati di sbocco per la provincia, nonostante un calo del 7,9% rispetto allo stesso semestre del 2018, il 53,5% delle vendite ha come destinazione l’Unione europea. Le esportazioni verso i paesi Extra-Ue, invece, segnano un aumento dell’ 1,3%.

Anche nel vercellese il settore manifatturiero copre la quasi totalità delle esportazioni e segna nel complesso un aumento dell’11,3% rispetto al primo semestre 2018. In particolare, il comparto tessile registra un incremento del 12,9%, trainato dagli articoli di abbigliamento (+25,6%). La performance delle vendite provinciali è positiva sia verso il bacino Ue 28 (+9,1%) sia verso quello extra-Ue (+12,3%), con incrementi  che, in quest’ultimo caso, riguardano soprattutto gli Stati Uniti (+39,3%) e la Cina (+8,3%).

Questi sono alcuni dati riportati nella nota pubblicata dalla Cciaa di Biella e Vercelli e basata sull’elaborazione dei dati Istat.