La struttura produttiva e occupazionale trentina
L'Ispat presenta i dati delle imprese nell'anno 2016
Nel 2016 le unità locali attive nell’industria e nei servizi privati risultano 45.168, con un incremento di 209 unità rispetto al 2015, e danno lavoro a 172.550 persone (2.313 addetti in più rispetto all’anno precedente).
Oltre tre quarti delle unità locali e più di due terzi degli addetti rientrano nel macro comparto dei servizi privati, vale a dire commercio, attività connesse alla ricettività turistica, trasporti e tutte le restanti attività quali i servizi tecnici, professionali e personali.
La dimensione media delle unità locali trentine è pari a 3,8 addetti, leggermente minore di quella del Nord-est (3,9) ma superiore a quella dell’Italia (3,5 addetti).
In Trentino, come nel resto d’Italia, il 45,1% dei lavoratori è occupato nelle imprese con meno di 10 addetti.
I territori che attirano forza lavoro e assorbono la maggior parte dell’occupazione si confermano essere quelle di fondovalle e le zone tradizionalmente vocate ad attività industriali e artigianali.
Questi sono alcuni dati che emergono dal report La struttura produttiva e occupazionale a livello territoriale – Anno 2016 curato dall'Ispat della Provincia autonoma di Trento.
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