Le esportazioni in Emilia-Romagna
L’Unioncamere regionale aggiorna i dati al IV trimestre del 2018
Nel 2018 le esportazioni dell’Emilia-Romagna fanno registrare una crescita tendenziale (+5,7%) sensibilmente superiore a quella nazionale (+3,1%). Con un valore delle vendite all’estero pari a 63.427 milioni di euro, l’Emilia-Romagna conquista il secondo posto nella graduatoria regionale per quota dell’export nazionale (13,7%), preceduta solo dalla Lombardia con il 27,4%.
Il maggior contributo alla crescita delle vendite all’estero deriva dal settore dei macchinari e delle apparecchiature meccaniche (+4,7%) che arriva a rappresentare il 29,3% dell’export complessivo regionale. Significativi sono anche i contributi del settore dei mezzi di trasporto (+7%) e dell’industria della moda (+6,4%).
L’unico settore che mostra un andamento negativo è quello dell’industria della ceramica e del vetro (-3,1%). Inoltre, riguardo alle destinazioni dei prodotti regionali, si registra una crescita sostenuta nell’Unione europea (+7%), in particolare nel Regno unito (+13,1%) e nel mercato statunitense (+7,2%) mentre il trend è negativo per la Turchia (-21,6%) e il Brasile (-4,4%).
Lo rende noto l’Unioncamere Emilia-Romagna in un report basato sui dati Istat delle Esportazioni delle regioni italiane
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