Monitoraggio della presenza mafiosa in Lombardia
Polis diffonde un rapporto sull’impatto della criminalità sull’economia legale del territorio
Polis, insieme all’Osservatorio sulla criminalità organizzata dell’Università degli Studi di Milano, diffonde un rapporto che misura l’impatto delle organizzazioni mafiose sull’economia legale della regione.
Il rapporto definisce e approfondisce gli ambiti in cui il fenomeno si manifesta: il ciclo del cemento, della terra e dei rifiuti, il commercio, il turismo, l’industria del divertimento, la sanità, le estorsioni, l’usura, le attività illegali e quelle legali. Viene inoltre dedicato un approfondimento alla criminalità straniera.
Solo per citare un aspetto di questo problema, le estorsioni denunciate dalle forze dell’ordine all’autorità giudiziaria, in Lombardia e nel 2016, sono state 1.353, collocando la regione al primo posto tra quelle del Nord Italia (circa il 35% delle estorsioni totali denunciate). La provincia maggiormente interessata è Milano (529 estorsioni denunciate), seguita da Brescia (168). Tra il 2010 e il 2016 la crescita del fenomeno è stata del 41,1% a livello regionale. L’aumento è generalizzato in tutte le province (si va dal +26,5% a Milano al +90,6% a Sondrio). Il numero di autori di estorsione, denunciati o arrestati dalle forze di polizia, è pari a 902 (di cui 65% italiani e 35% stranieri).
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