L’inserimento lavorativo dei disabili in Lombardia

Un focus diffuso da Polis analizza criticità e opportunità dal 2013 al 2016

Polis Lombardia pubblica un focus che analizza gli aspetti caratteristici dell’inserimento lavorativo dei disabili nella regione, con l’obiettivo di fare emergere i percorsi e gli strumenti adottati sul territorio, le buone pratiche e le eventuali criticità.

In Lombardia nel 2013 (ultimo dato disponibile) le persone disabili (dai 6 anni in su) sono circa 413 mila, di cui 77 mila circa in età lavorativa (15-65 anni). Di questi il 29% risulta non in grado di lavorare.
Le persone disabili iscritte al collocamento tra il 2013 e il 2016 aumentano del 23,5%, passando da 59.851 unità a 73.895 unità. Ogni anno tale valore cresce del 7,4%, con un picco del 13,4% nell’ultimo periodo. Se si analizza l’andamento per grado di disabilità, l’aumento maggiore si realizza per le disabilità meno gravi (+17,4% tra il 2013 e il 2016), mentre la crescita è più contenuta per la disabilità intermedia (+12,8%) e quella più grave (+9,2%). Nel 2016 gli avviamenti al lavoro sono pari a 4.369.
Il fenomeno viene inquadrato in un’ottica conoscitiva per contestualizzare le dinamiche lavorative; viene, inoltre, dato risalto all’esperienza dei soggetti coinvolti. I dati, derivati dai colloqui condotti nei centri di collocamento, sono analizzati con analisi di tipo cluster e scaling multidimensionale.