Le imprese salentine
La Cciaa pubblica i dati relativi al I semestre 2017
Nel primo semestre 2017 nella provincia di Lecce le esportazioni si sono ridotte del 3%, mentre le importazioni sono aumentate del 4,8% rispetto all’analogo periodo del 2016.
Registrano un incremento dell’export i settori dell’abbigliamento (+30,5%), dei prodotti alimentari (+23,6%), dei prodotti in metallo (+17,2%) e il comparto calzaturiero e pelletteria (+1,2%). In flessione, invece, il settore dei macchinari e apparecchiature (-9%) e dei prodotti tessili (-5,8%), sostanzialmente invariato le esportazioni di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (0,9%). Sono aumentate le importazioni dei prodotti della metallurgia (+46,6%), di prodotti alimentari (+26,6%), dei macchinari e apparecchiature (+16,2%), di articoli in gomma e materie plastiche (+14,4%) e di prodotti agricoli (+8%).
L’Europa rimane la prima destinazione dei manufatti salentini (75,4% dell’export provinciale) con una leggera crescita (1,4%), più contenuta rispetto a quella del 2016 (4,8%). Tra le principali destinazioni europee, aumenta l’export verso la Polonia (+93,1%), la Croazia (+63%), la Svizzera (+42,6%) e la Germania (+8,6%), mentre si riduce verso la Francia (-2,5%).
Lo comunica la Camera di commercio di Lecce nel report realizzato dall’Ufficio statistica e studi.
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