Demografia e bilancio commerciale delle imprese a Como

La Cciaa pubblica i dati aggiornati al I semestre 2018

Secondo la nota intitolata La demografia di impresa, realizzata dall’Ufficio studi e statistica della Cciaa di Como, le imprese registrate all’anagrafe camerale nel terzo trimestre dell’anno sono 47.958, un dato in leggero aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (47.869). Le imprese attive, invece, registrano 483 iscrizioni e 399 cancellazioni. Dall’analisi per settore di attività, le maggiori flessioni riguardano i comparti del manifatturiero (-91 imprese), delle costruzioni (-59) e del commercio (-41).
Gli incrementi si osservano, invece, nei “noleggi, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese” (+93 imprese), negli altri “servizi alla persona” (+44) e nelle "attività dei servizi di alloggio e di ristorazione" (+34),.

La Cciaa di Como diffonde anche la sintesi dei principali dati del primo semestre 2018 sul commercio estero. Le esportazioni comasche, totalizzando flussi per quasi 3 miliardi di euro, mostrano incrementi del 6,2% e collocano la provincia al di sopra della media sia regionale (+6,1%) sia nazionale (+3,7%). La graduatoria delle voci merceologiche esportate consegna i primi quattro posti alla chimica e farmaceutica (+38 milioni), alla meccanica (+31 milioni), alla metallurgia (+29 milioni) e ai mezzi di trasporto e componentistica (+24 milioni). Nonostante le importazioni registrino flussi per quasi 1,7 miliardi di euro, con una variazione positiva di +9,5 % (+147 milioni) rispetto allo stesso periodo del 2017 e con un dato superiore sia alla media regionale (+8,8%) sia nazionale (+4,1%), il saldo commerciale migliora, passando dai 1.258 milioni di metà 2017 ai 1.286 di metà 2018.