Il settore agroalimentare a Milano, Monza Brianza e Lodi
Le Cciaa pubblicano i dati del primo semestre 2018
Nel primo semestre dell’anno le imprese agroalimentari nelle province di Milano (5.399), Lodi (1.440) e Monza Brianza (1.277) sono in tutto 8.116. L’incidenza del settore agroalimentare sul totale delle imprese attive nei tre territori è pari al 2,1%, con pesi differenti nel lodigiano (9,9%), a Monza Brianza (2%) e nel milanese (1,8%).
I pesi poi mutano se si scorpora il settore agroalimentare nei due rami dell’industria alimentare e delle bevande e dell’agricoltura, silvicoltura e pesca. Nel primo si registrano variazioni tendenziali pari a +0,6% a Milano, -4,7% a Lodi e -0,8% a Monza Brianza mentre nel secondo comparto il segno negativo si registra sia Lodi (-1,6%) che a Monza Brianza (-0,4) e Milano (-0,3%).
La dinamica tendenziale delle esportazioni agroalimentari e dell’industria alimentare e delle bevande è positiva in provincia di Lodi (+5,3% in entrambe), Milano (+5% e +6,6%) e Monza Brianza (+0,7% nel primo settore e -1% nel secondo). Le importazioni aumentano a Monza e Brianza (+3,6% nell’industria e +2,4% nell’agroalimentare) e in provincia di Lodi (+2,1% nell’industria alimentare e bevande e +1,6% nel settore agroalimentare) mentre calano a Milano (-2,3% nell’agroalimentare e -1,4% nell’industria).
I dati sono contenuti nel Focus agroalimentare realizzato dall’ufficio studi, statistica e programmazione della Cciaa di Milano, Monza Brianza e Lodi.
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