L’economia di Massa-Carrara

La situazione economica della provincia nel 2018

Il tradizionale Rapporto sull’economia della provincia di Massa-Carrara, a cura della Cciaa Massa-Carrara e dell’Istituto di studi e ricerche, analizza l’andamento dei diversi settori economici. A fine 2017 sono 22.648 le imprese registrate nel territorio, di cui 18.702 attive, in lieve aumento dello 0,75% rispetto al 2016 (in Toscana +0,38%, in Italia +0,75%). Il saldo è positivo, di 171 imprese (122 nel 2016), determinato da 1.356 iscrizioni (il valore più basso dell’ultimo decennio) e 1.185 cessazioni. In particolare, le imprese artigiane attive sono 5.350: nel corso dell’anno risultano iscritte 371 e cessate 450, con un saldo negativo di 79 imprese (-1,4%). Gli imprenditori artigiani attivi sono 6.777, mentre erano 6.911 a fine 2016. Inoltre, gli addetti del comparto artigiano locale sono 11.362, e rispetto al 2012 si sono perse 1.984 unità.

La Provincia di Massa-Carrara, tuttavia, nel 2017 vede aumentare lievemente il tasso di occupazione, passato dal 57,5% del 2016 al 58,2%, per un totale di circa 72.627 occupati complessivi. Riguardo alla suddivisione degli occupati per comparto economico, 55.372 sono attribuiti al settore dei servizi ( 76,2% del totale), 11.749 all’industria in senso stretto (16,2%), 3.631 alle costruzioni (5%), 1.875 al settore agricolo (2,6%). Nel territorio di Massa-Carrara, infine, si è avviato un processo di digitalizzazione del tessuto economico, che porta oggi l’economia digitale a contribuire per circa il 2% all’economia complessiva della provincia, con quasi 400 imprese e oltre 1.200 addetti diretti.