L'economia in Campania
La Banca d’Italia pubblica l'aggiornamento congiunturale
In Campania, la quota delle imprese che hanno registrato un aumento del fatturato nei primi tre trimestri del 2016 si è ridotta al 39% (dal 46% nel precedente autunno), contemporaneamente è aumentata la percentuale di quelle che hanno registrato un calo, al 30% (dal 21%). La quota di imprese che, nei primi nove mesi dell’anno, ha realizzato investimenti in misura uguale o inferiore a quanto programmato all’inizio del 2016 è stata elevata, rispettivamente, pari al 59% e al 24%.
Nel primo semestre del 2016 le esportazioni campane a valori correnti sono rimaste sostanzialmente invariate (-0,3% sui 12 mesi), in controtendenza rispetto alla crescita registrata nell’intero 2015 (2,8). Le vendite a paesi dell’area dell’euro sono calate dell’1,4%.
Tra i dati relativi ai servizi il settore del commercio, quello delle auto mostra che le immatricolazioni di nuove autovetture delle famiglie campane sono cresciute del 15%.
Questi, in sintesi, alcuni dei dati presenti nel report congiunturale L’economia in Campania, della serie Economie regionali, curato dai Centri studi territoriali delle filiali regionali della Banca d’Italia.
La pubblicazione congiunturale 2017 aggiorna i dati fino a novembre 2017 ed è basata sull’elaborazione di varie fonti di dati, tra cui le statistiche ufficiali prodotte da Inps, Istat, Unioncamere e Agenzia delle Entrate.
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