La congiuntura economica abruzzese
Il Cresa pubblica i dati su industria manifatturiera e costruzioni
Il quarto trimestre del 2016 chiude un anno di crescita piuttosto sostenuta per il sistema industriale abruzzese. In particolare i dati sull’industria manifatturiera mostrano un aumento tendenziale di quasi il 3%, sia della produzione sia del fatturato, una sostanziale stabilità degli ordini esteri (+0,5%) e solo un leggero decremento di quelli interni (-0,8%). L’occupazione risulta in crescita di quasi il 2%. Sotto il profilo dimensionale, le grandi imprese proseguono nella loro azione di traino dell’intero sistema regionale (+3,9% rispetto al quarto trimestre 2015), a cui sembrano essersi stabilmente affiancate anche le imprese di dimensioni più piccole (+1,6%). Segnali sostanzialmente positivi giungono anche dalla demografia d'impresa, tanto che nel 2016 il saldo tra le iscrizioni e le cancellazioni è positivo.
Per l’edilizia, invece, anche se il secondo semestre 2016 si chiude con un leggero incremento in termini produttivi (+0,8%), l'aumento non è stato sufficiente a compensare la pesante contrazione subita nella prima parte dell’anno , che porta a chiudere il 2016 con una flessione media complessiva di circa il 2%. Lo comunica in una nota il Centro regionale di studi e ricerche economico-sociali delle Camere di commercio abruzzesi (Cresa)
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