Lo sviluppo dell’ICT nei comuni lombardi

Éupolis pubblica un report sulle tecnologie di informazione negli enti locali

I principali risultati dell’indagine campionaria sul settore ICT nella Pa, che in Lombardia coinvolge 1.568 enti, sono illustrati in una nota pubblicata da Éupolis.

Nel 2015 il 15% dei comuni lombardi possiede uffici o servizi di informatica autonomi (5% nel caso dei comuni sotto i 5mila abitanti) e il 91,5%  fruisce della velocità della banda larga, a fronte del 86,4% nazionale. Per quanto riguarda la sicurezza informatica, i comuni lombardi fanno ricorso a strumenti di sicurezza (soprattutto back up e firewall) in misura maggiore rispetto a quanto avviene al livello nazionale e, rispetto al 2012, sono aumentati in misura notevole i comuni che utilizzano protocolli di comunicazione sicuri tramite server SSL (da circa 30% a 62,7%) e quelli che si sono dotati di piani per desaster recovery (da circa 40 % a 55,4%).

Cresce, infine, il livello di informatizzazione: l’89% ha utilizzato nel 2015 strumenti di e-procurement (era circa il 30% nel 2011). Tra gli ostacoli individuati dai rispondenti per la crescita del settore, vi è la carenza di risorse (65,2%), la mancanza di personale specializzato (63,7) e la carenza di formazione specifica sulla ICT (47,9%).